Panoramico giro con gli sci al cospetto della Regina delle Dolomiti: la Marmolada. Si parte dal piazzale degli impianti a fune Ciampac (attenzione parcheggio invernale a pagamento, 5 euro). Il sentiero (n.602 ) parte in salita con frequenti tornanti per superare il salto che porta alla piatta Val Contrin. Il tracciato spiana a quota 1735 (località Cogolmai) e di qui si avanza in un’ampia radura che costeggia il torrente.  All’altezza del ponte che attraverso il rio Contrin è necessario rimanere sulla riva sinistra (orografica) inoltrandoci sul sentiero 648 che attraversa il bosco e piega a destra salendo con vari tornanti. Con gli sci la salita non è proprio agevole. Finalmente si esce dal bosco e ci si trova su un’ampia radura (altezza 2100 metri) dover si continua a procedere nel magnifico anfiteatro dei Prè de Contrin. Alle spalle magnifica vista sulla Marmolada e il Gran Vernel. La salita termina raggiungendo la cresta sud da dove è visibile la val San Nicolò. Si piega a destra fino a raggiungere la forcella (2429 metri) che separa da un altro, ampio vallone, Ciamp de Mez. Via le pelli  di foca e iniziamo la discesa. Si rimane nella parte centrale della vallata e poi, nel bosco si tiene tendenzialmente la sinistra per evitare il salto di roccia presente nel bosco. E’ una discesa tecnica nel bosco da fare solo quando la coltre di neve è abbondante. Nella parte terminale se segue il tracciato del sentiero numero 646. A quota 1775 si interseca il percorso compiuto in salita quindi si spinge fino alla località Locia de Contrin. Ora di scende lungo la strada. Sul grande tornante si può prendere il sentiero di collegamento nel bosco che porta alla pista (quota 1685). Ora si scende la parte terminale della pista per riguadagnare il posteggio.