Login

Forgotten password?

Cookies have to be accepted!
Your browser's cookie functionality is disabled. Please enable this functionality.

Not a member yet?

Register now
Login

Available for registred users only

Log in to use this feature.

Forgotten password?

Cookies have to be accepted!
Your browser's cookie functionality is disabled. Please enable this functionality.

Not a member yet?

Register now
Filter
Categories
Advanced filters
  • Distance (km)
  • Height
Save filters Reset filter

TrackRank

QRCode

Technical data

Distance50,5 km Height2469 m Way down2469 m Duration1 day 0 h Date31.07.2017
Scores Author Landscape Fun factor Fitness Technique

Statistics

343 Views Scores 32 Downloads Average
Rate
  • Track data sheet
  • Directions
  • Downloads

Note generali

Doc. Top. Cartina Kompass n. 105  Dislivello  salita approssimati tot. m. 1600

Distanza Totale Km. 50,400  di cui in salita  Km.31,800

Tempo salita tot. Ore 4,30- 5 con salita alla cima  Impegno fisico. Accellente.

Descrizione itinerario.

Un itinerario che è fattibile anche senza un GPS, non presentando particolari difficoltà di orientamento. Dal Colle Balisio, si scende in direzione di Ballabio. In corrispondenza della stradina alla destra per Pradell, tramite un sottopasso stradale, si passa sul lato opposto della strada e si scende più prudentemente lungo un breve tratto, su pista ciclabile, per poi un poco più avanti, rientrare sulla strada principale. Arrivati alla rotonda, si seguono le indicazioni per il Morterone, e in breve, ci si trova all’inizio della salita. Una lunga salita su asfalto, con serie di spettacolari tornanti, che ti consentono di osservare una bella panoramica sulla sottostante città di Lecco. La salita è continua ma senza pendenze di rilevante importanza e normalmente senza traffico di disturbo. Con ampio semicerchio nella parte alta, e lungo un tratto più scorrevole si arriva alla selletta di Olino, poi breve tratto discendente dove ad un certo punto ( quota1129) si abbandona la strada per Morterone e con una evidente deviazione si  ricomincia a salire, sull’ ampio sterrato alla sinistra.  Anche in questo tratto, le pendenze non sono mai eccessive e la pedalata via via diventa anche meno impegnativa del tratto precedente. Con un ampio giro in senso orario, e nel finale, con un buon tratto molto scorrevole in leggera discesa, si passa da un alpeggio (agriturismo) e di seguito si arriva al Culmine S. Pietro (quota 1254). Dal Culmine S. Pietro, si scende verso Barzio, per strada asfaltata, (approssimativi 1,500 m di strada), (a quota 1198), piegare decisamente a destra (sbarra di accesso) e dare inizio alla lunga salita in alta valle verso i Piani di Artavaggio. Come per i tratti precedenti, la salita, su largo sterrato, è lunga, ma ben ciclabile fino ai piani dove la vista comincia a spaziare in tutte le direzioni. Dai piani, sempre per largo sterrato, ora non più così agevole ( parte finale in sella solo se si dispone di bici assistita ) si arriva nei pressi dei rifugi Nicola e Cazzaniga, ( Giudizio personale, senza dubbio per una sosta e rifocillarsi è da preferire il Rif. Nicola) mi space declassare l’altro rifugio, ma il servizio e la gestione al Nicola è sotto ogni aspetto migliore).   Attenzione!  Qui, il percorso di salita è finito, ma vi suggerisco di abbandonare momentaneamente la bike al rifugio, e prima di fare una doverosa e necessaria e lunga sosta,  a piedi, salire sulla facile cima del M. Sodatura, in particolare per osservare da un punto panoramico spettacolare i Piani di Artavaggio. ( per questa variante aggiungere alla salta di 4 ore, altri 40 minuti tra andata e ritorno al rifugio.

Discesa

Dal Rifugio Nicola, prima parte della discesa ai piani, allo sterrato, in buona parte si può inserire semplici e divertenti varianti sul prato al lato dello sterrato e in parte tagliano qualche tornante. Giunti ai piani, si rientra a valle lungo il tracciato di salita, che fino al suo termine, è possibile scendere senza quasi mai fare una pedalata di spinta. Arrivati alla stanga, si risale al Culmine S. Pietro (breve tratto su asfalto facile e non fastidioso). Al culmine, si piega a destra e si scende per un brevissimo tratto, imboccando la prima e unica deviazione che si incontra alla destra, e dare inizio alla discesa finale che si concluderà al Colle Balisio. Una discesa, dove, la prima parte si svolge lungo un sinuoso e insidioso sterrato dove necessita un pizzico di attenzione nella guida, poi tutto diventa semplice e scorrevole nei pressi dell’ abitato di Maggio, e di seguito per strada asfaltata rientrare al punto di partenza.

 

Tour gallery

Tour map and elevation profile

  • Open Street Map
  • Google
Minimum height 629 m Maximum height 2002 m Detailed view

More about the tour author

sergiomtbscialp
Member since 2009

Send private message

Comments

Accesso stradale

Da Como – direzione Lecco, abbandonando la superstrada dopo la galleria del Barro, e seguire le indicazioni per la  Valsassina.  Si sale in valle fino in corrispondenza del piccolo parcheggio posto al Colle Balisio (diramazione per Bobbio). 

Note aggiuntive

GPS tracks

Trackpoints
  • GPX / Garmin Map Source (gpx) download
  • TCX / Garmin Training Center® (tcx) download
  • CRS / Garmin Training Center® (crs) download
  • Google Earth (kml) download
  • G7ToWin (g7t) download
  • TTQV (trk) download
  • Overlay (ovl) download
  • Fugawi (txt) download
  • Kompass (DAV) Track (tk) download
  • Track data sheet (pdf) download
  • Original file of the author (gpx) download

More about the tour author

sergiomtbscialp
Member since 2009

Send private message
Share track
Add to my favorites
Remove from my favorites
Edit tags
My score
Rate
Track: M SODADURA
Type: Mountain bike
Distance: 50,5 km
Evaluated on:
Duration:
Day(s)
Hour(s)
Minute(s)
Score: Landscape Fun factor Fitness Technique