Il giro parte dai piani di Artavaggio, raggiungibili con comoda funivia da Moggio, in Valsassina, sopra Lecco. Per chi volesse c'è comunque la possibilità di arrivare ai Piani a piedi percorrendo una carrozzabile che parte poco oltre il paese ma vuol dire aggiungere altri 800 di dislivello in salita.

Dall'arrivo della funivia si prosegue su una carrozzabile fino al rifugio Nicola (la piramide del suo tetto è visibile per quasi tutta la salita) e poi lo si lascia sulla sinistra raggiungendo il sentiero 101 - Orobie occidentali.

Da qui in poi il sentiero è ottimamente segnalato coi soliti segnavia bianco rosso e da pali indicatori in occasione dei rari crocevia con altri sentieri.

Dopo il rifugio la salita è meno impervia e con frequenti salite e discese nell'attraversamento dei vari versanti.

Il panorama è quasi dolomitico: roccioni e pareti biancastre con guglie e macigni sporgenti.

Il sentiero non presenta particolari difficoltà (io l'ho percorso senza alcun problema con mio figlio che ha 11 anni) ma occorre comunque prestare attenzione in quanto si viaggia sul fianco di scoscesi e ripidi pendii.

Passato il Corna Grande si conteggia una stupenda parete rocciosa verticale fino ai Piani di Bobbio, attraversabili "a piacere" (attenzione ai "regalini" delle numerose mucche).

Da qui si può scendere ai Piani di Bobbio e prendere un trasporto pubblico fino a Concenedo (la partenza) oppure finire il giro raggiungendo sulla sinistra degli impianti sciistici il sentiero che porta a Concenedo e da qui, lungo la strada (circa 1 Km), tornare a Moggio. Attenzione però che questa è la parte meno bella di tutto il giro: il sentiro è mal segnalato (segnavia biano/giallo), molto ripido e passante nel bosco. Praticamente è stato scavato dall'acqua e dalle piogge ed è poco frequentato.

Secondo me la gita è fatastica, poco impegnativa sia dal punto di vista delle capacità richieste che dal fisico. Occorre portarsi acqua perché al di fuori dei rifugi non si trova nulla.

Partendo dalla funivia dei Piani di Artavaggio si tratta di percorrere circa 800m in salita e 1200 in discesa (se si scende fino a Concenedo)