Punto di partenza è il paesino di Rekale. Si segue il tracciato E che porta al centro di una zona fortemente dedicata alla cultura della vite. Si evita la cuspide di Cuddia Attalora seguendo i sentieri 11 e 10 per scendere sulla litoranea quindi Punta dell’Arena e poi si raggiunge la splendida Balata dei Turchi. Da ammirare le formazioni di pietra pomice che creano un paesaggio fantastico. Pur essendo una zona incontaminata, i recenti studi archeologici hanno dimostrato che la zona fosse frequentata dall’uomo 7000 anni fa per l’estrazione dell’ossidiana: un vetro vulcanico la cui formazione è dovuta al rapido raffreddamento della lava.Di qui si risale leggermente per prendere il tracciato numero 8 (nei pressi di un bellissimo dammuso) che porta alla perimetrale e successivamente si raggiunge Scauri e poi Rekale per chiudere soddisfatti il cammino ad anello.
Túra fotóalbuma
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Pantelleria si raggiunge da Palermo con un volo postale oppure per mezzo di traghetto in partenza da Trapani. Tutti gli orari sul sito consigliato. Rekale si raggiunge percorrendo la litoranea (ci sono mezzi pubblici che collegano Pantelleria a Rekale).
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