A livello della curva che precede l’abitato si prende con l’auto la diramazione in leggera discesa che porta a un parcheggio. Di qui si prende a destra lungo la traccia della pista di fondo invernale e ci si dirige in direzione della verticale bastionata rocciosa che sembra sbarrare la valle: dal centro di questa precipita con salto vertiginoso la bella Cascata Superiore di Garès. Si segue ora il sentiero n° 704, che prende a risalire con estrema decisione il ripido pendio boscoso si prosegue a fino ad uscire ai piedi delle pareti, proprio nel punto dove si infrange la Cascata Superiore (1519 m, h 0,30). Il sentiero principale svolta invece decisamente a sinistra, rasentando la base della parete rocciosa si risale un pendio di fitti mughi con erte serpentine per poi tagliare nuovamente verso destra, su una cengia  sopra vertiginosi salti verticali. Un ponticello consente di superare il corso d'acqua che da origine alla cascata, poi una scaletta ed una serie di corde metalliche (attenzione, passaggi viscidi) facilitano la risalita della forra ("Orrido delle Comelle"), Si continua nell'orrido fino all'improvviso ed inaspettato sbocco superiore, al Pian delle Comelle (1800 m circa, h 1,15). Presto, si incontrano su un grande masso le segnalazioni per il Viàz del Bus (a sinistra). Si risale per poche centinaia di metri per puoi girare a destra lungo il viaz (cengia con evidenti corde metalliche). Si oltrepassa un foro nella roccia (bus) per poi continuare sulla cengia fimo ad arrivare a un piccolo pianoro alla base delle rocce. Di qui si inizia a scendere verso la Casera Valbona è per poi tornare al parcheggio seguendo il sentiero che  scende da Forcella Cesurette.

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