Harakiri bike tour: il percorso più duro dell'isola d'elba. Questo è il mitico quinto giro della saga di questi percorsi cosi nominati in onore degli antichi guerrieri giapponesi. Se avete già preso visione del percorso Samurai questo ne rappresenta l'apoteosi. Ma andiamo con ordine. Si parte dai pressi del residence Le Picchiaie, salita del Volterraio media 11%, poi doppio giro delle scale del Chiusello (uno strappo al 30%) con passaggio al cavo, poi salita veleno (quella interna a Rio nell'Elba, fontana in centro). Poi salita per Capoliveri poi Portoferraio e si va a fare la salita del capannone, relativamente pedalabile. Arrivati a Procchio si fa lo strappo del residence Napoleone e si scende verso Marina di Campo. Da qui si va a fare la salita per Sant'ilario (fontana). Si consiglia una pausa visto cosa ci aspetta. Si prosegue quindi verso il monte perone per il versante più duro, denominato il passo giau dell'isola d'Elba. Alcuni strappi al limite della pedalabilità, ma anche panorami imperdibili. Poco prima della cima, fontana sulla sinistra nei pressi di una curva a quota 550 metri circa. Si arriva in cima e poi si scende a Marciana Marina. Poco prima del paese si prende sulla sinistra la durissima salita della Costarella che riporta in cima nel comune di Marciana alta (fontana). Da qui si continua in piacevole discesa per tutto l'anello occidentale passando San Andrea, Colle d'Orano, Chiessi; Pomonte e le spiagge di fetovaia seccheto e cavoli. Portatevi la macchina fotografica, capirete sul posto il perchè! Bagno in mare.... dove preferite! Si arriva a colle Palombaia e si rientra a Marina di Campo per poi attraversare il lungomare e andare a prendere la salita del monumento, anche questa con pendenza media sul 10 - 11 %. Si scende a Lacona e si va a prendere la terribile Death Valley road che porta a colle reciso con pendenze medie sull'ultimo tratto oltre il 15%! Si scende a San Giovanni, salita delle grotte e si risale poi al residence Le Picchiaie con un ultimo terribile strappo. Se riuscirete a fare questo giro credo non userete più la bici per almeno una settimana... se non di più! HARAKIRI MY BIKE!