Partiamo dall'abitato di Elce, raggiungibile percorrendo la strada provinciale per Padula. Pedaliamo su bitume per qualche km in leggera salita fino ad arrivare alla frazione di Agnova. Bypassto il paesino svoltiamo a sx per una sterrata che sale sul Monte Bilancere. La strada è a tratti scassata ma con fondo asciutto permette una buona aderenza. Giunti al rifugio degli alpini sulla nostra dx ammiriamo lo spettacolo e l'imponenza di Monte Gorzano e Pizzo di Moscio. La strada prosegue sempre in salita tra felci verdeggianti dove spuntano fragoline di bosco. Una scorpoacciata è dovuta ma senza esagerare!!! Il tracciato ci permette di respirare ma nell'ultimo tratto si fa durissimo fino a giungere ai Prati di Lame. Da qui svoltiamo per un sentiero a sx che entra nel bosco, poche pedalate e ci lanciamo in single trak nella boscaglia di Fonte Spugna. Una divertente discesa, dapprima tra boschi di pini e poi su brecciata, ci porta poco sopra il comune di Cortino. Riprendiamo la provinciale a saliamo a Piano Roseto, all'incrocio con la strada per Crognaleto troviamo una fonte ed alzando lo sguardo davanti a noi scorgiamo una stradina che attraversa la piana erbosa ed entra nel bosco. Subito dopo aver percorso un tratto in salita usciamo dal bosco e su traccia a volte poco visibile proseguiamo verso la chiesa della Madonna della Tibia che incominciamo a intravedere dell'alto. A questo punto consiglio di fare MOLTA attenzione perchè ci sono un paio di punti esposti....non guardate sulla vostra sx se soffrite di vertigini!!!!!!!! Si arriva alla chiesa situata su un cucuzzolo che abbandoniamo per una divertente discesa conduce al paesino di Crognaleto. Prendiamo a dx e dopo un paio di km di bitume siamo di nuovo a Piano Roseto. Questa volta abbandoniamo il pianoro inoltrandoci sulla traccia della vecchia strada provinciale che ci porta su un rilievo dove è ubicata una croce. Da questo punto possiamo ammirare un panorama strepitoso! I Monti Gemelli, Macera della Morte, Pizzo di Moscio, Monte Gorzano, Monte San Franco e la catena Del Gran Sasso fanno da padroni attorno a noi. Ripartiamo e seguendo la flebile traccia su prato incrociamo la strada che porta ad Altovia. Prendiamo a dx e dopo un breve tratto incrociamo la provinciale per Piano Roseto, la attraversiamo e imbocchiamo la brecciata per Casagreca ma giunti in prossimità di un rifugio prendiamo a sx per una carrareccia scassatissima. Quest'ultima scompare per permetterci di pedalare su letti di torrenti in secca....poi ricompare per condurci di nuovo sulla provinciale. Scendiamo in picchiata fino alla piazza di Cortino dove conviene gonfiare un po' i pneumatici perchè da qui il bitume ci farà compagnia fino alla località di Fonte della Palomba. Arrivati in prossimità di un bar-alimentari svoltiamo a sx e ci inoltriamo in una fitta boscaglia dove un sentiero molto stretto ci porta fino ad un tratto scassatissimo colmo di sassi smossi...è l'ultimo scoglio da superare prima di tornare a Elce. Chiuso l'anello, a Pagliaroli è possibile farsi un paio di birre presso l'unico baretto superstite dallo spopolamento montano.
Questo anello molto divertente è frutto di un'improvvisazione del Cinghiale in collaborazione dell'amico Papero.
Questo anello molto divertente è frutto di un'improvvisazione del Cinghiale in collaborazione dell'amico Papero.
Galleria itinerari
Mappa itinerario e altimetria
Altezza minima 826 m
Altezza massima 1325 m
Commenti
Tracce GPS
Punti di traccia-
GPX / Garmin Map Source (gpx) download
-
TCX / Garmin Training Center® (tcx) download
-
CRS / Garmin Training Center® (crs) download
-
Google Earth (kml) download
-
G7ToWin (g7t) download
-
TTQV (trk) download
-
Overlay (ovl) download
-
Fugawi (txt) download
-
Kompass (DAV) Track (tk) download
-
Scheda tecnica (pdf) download
-
File originale dell'autore (gpx) download
Aggiungi ai miei preferiti
Rimuovi dai miei preferiti
Modifica dei tag
Tour aperto
Il mio voto
Vota