Partendo da Pomonte, dopo 15 km di asfalto si prende la strada per la fortezza. Rifornirsi di acqua dalla fontana di Marciana in quanto non ne troverete piu fino al ritorno. La strada sterrata sale lentamente fino a portarsi sopra il romitorio di San Cerbone. Visitabile a cinque minuti di distanza a piedi, deviazione non segnata sulla traccia gps. Dopo una breve pausa alla panchina si prende il sentiero numero 106 che in modo ripido e impegnativo fa salire ulteriormente di quota. Tratti non pedalabili se non per i piu in forma e bravi tecnicamente. Di li a poco il sentiero si trasforma in una traccia di lastricato di granito, in quota ma pedalabile ancora  solo dai piu bravi tecnicamente. Oltrepassata la seggiovia e sempre con gli occhi ben aperti sia per il percorso che per il panorama si continua su sentiero in leggera discesa iniziamente tecnicamente difficile ma via via più pedalabile e in leggera discesa fino ad entrare in un bosco e sfociare sulla strada asfaltata del perone. Si risale per asfalto e dopo una nuova pausa nelle panchine si risale per la sterrata segnalata GTE . Alcuni brevi tratti a spinta. Si prende sulla sinistra il sentiero segnato 107 che con saliscendi e tratti a spinta porta al meraviglioso e incantevole poggio di Masso alla Quata. Pausa e foto ricordo. Siete arrivati in cima. Da qui per un poker d'assi di sentieri: percorrete prima il single track di Masso alla Quata, poi il meraviglioso Toboga (zucca due su strava) poi il single track della cava e infine il sentiero che sbuca sopra Cavoli. Vi innamorerete dell'isola d'elba in mountain bike. Posti incredibili e sentieri fantastici. Scesi su asfalto potete tuffarvi alla vicina spiaggia di Cavoli, o di Fetovaia, o all'arrivo a Pomonte andare a vedere a nuoto il famorso relitto.Vedete voi cosa vi piace di piu....    PS Caldamente consigliata bici full suspended e ruote da 29 con copertoni robusti e larghi da trail.       

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