Punto di partenza di questo itinerario ai piedi del gruppo del Catinaccio è il parcheggio (sulla destra) in prossimità del passo di Carezza (arrivando dalla Valle di Fassa). Qui parte la strada sterrata che porta al rifugio Roda ma anche al sentiero delle perle. Dopo una breve salita, al bivio, si prende a sinistra sul sentiero 1A. Camminiamo in un continuo saliscendi per passare sotto i cavi dell’impianto di risalita che portano al rifugio Paolina. Appena prima è possibile fermarsi per osservare una antica fonte d’acqua (siamo ancora in provincia di Trento) del beato vescovo Artmanno di Bressanone fondatore dell’abbazia di Novacella. Nato a Passau – Passavia (Baviera) nel 1090 è morto a Bressanone, 23 dicembre 1164. La sua tomba è ancora meta di pellegrinaggi; il santo vescovo durante tutto il Medioevo, fu invocato come protettore nei casi di parti difficili. Continuiamo a seguire l’indicazione “sentiero delle perle” camminando parallelamente (ma a una decina di metri più in quota) rispetto alla strada provinciale n. 65 che porta al passo Nigra. Seguiamo la morfologia del terreno e percorriamo quello che era il vecchio sentiero di Tires. Arriviamo a un bellissimo ristorante denominato Jolanda che è un punto panoramico davvero notevole. Lo sguardo va al sovrastante Catinaccio e l’enorme barriera dentellata del gruppo del Latemar. Dopo un caffè riprendiamo il cammino. Evitiamo il sentiero in salita che punta verso la montagna (che faremo al rientro) ma continuiamo su strada asfaltata per poche decine di metri dove incontreremo ancora la strada sterrata che lentamente si stacca dalla direzione della Provinciale n. 65. Passiamo sotto l’impianto di risalita che parte da malga Frommer. A un tornante troveremo a sinistra l’indicazione per Messnerjoch. Dopo breve salita arriveremo a un altro luogo incantevole Qui pranzeremo per poi continuare in salita verso la stazione di arrivo dell’impianto Konig Laurin 1+2. Ora scendiamo lungo il sentiero 15 e poi tramite il n. 16 arriveremo ancora all’hotel Jolanda. Non ci resta che ripercorre la strada di andata osservando i giochi di luce del sole tra i campanili del Latemar.
Fotogalerie van de tocht
Kaart en hoogteprofiel van de tocht
Minimumhoogte 1794 m
Maximale hoogte 2079 m
Commentaren
Al passo di Carezza si arriva dalla Valle di Fassa percorrendo da Vigo di Fassa la strada statale n. 241. Ci si arriva anche da Bolzano risalendo tutta la Val d’Ega sempre sulla strada statale n. 241. (50 minuti di viaggio per un totale di 32 chilometri
GPS-tracks
Trackpoints-
GPX / Garmin Map Source (gpx) download
-
TCX / Garmin Training Center® (tcx) download
-
CRS / Garmin Training Center® (crs) download
-
Google Earth (kml) download
-
G7ToWin (g7t) download
-
TTQV (trk) download
-
Overlay (ovl) download
-
Fugawi (txt) download
-
Kompass (DAV) Track (tk) download
-
Pagina van de tocht (pdf) download
-
Origineel dossier van de auteur (gpx) download
Toevoegen aan mijn favorieten
Uit mijn favorieten verwijderen
Tags bewerken
Open track
Mijn waardering
Tarief