Il meglio che secondo me offre il capoliveribikepark in versione di media lunghezza. Si fa il primo tratto seguendo il percorso ripa est, si sale per il single track per l'anello alto e poi si scende per la cessa delle mimose, tecnicamente difficile. Da li si risale fino ad andare a prendere la cessa dell'asta e il single track per l'innammorata. Quasi cinque chilometri di veloce, tecnica e panoramica discesa fino al mare. Si passa dalla spiaggia dell'innammorata e si risale a prendere il single track per le miniere. Si scende e dopo una leggera risalita all'altezza di una panchina si prende a destra una traccia (non segnalata nella traccia gps) che porta a fare il bagno su una spiaggia di ghiaia con un mare bellissimo antistante lo scoglio del remaiolo. Dopo il bagno si risale nella strada sterrata precedente prima verso il museo della miniera e poi in cima alla strada della sardinia. Da qui si va a prendere il single track che costeggia la zona dell'aereonautica, uno spettacolare single track molto flow tutto nel bosco. Si continua poi per la spettacolare discesa della polveriera. Attenzione alla traccia del navigatore, il percorso se pur evidente non è segnalato nelle cartine locali (è stato aperto nel 2012). Alcuni tratti tecnicamente difficili. Rientrati sulla sterrata dell'anello basso si continua verso le ripalte e poi verso la cima del monte calamita. Da qui si va a percorrere il fantastico single track della valle di fosco. (Assieme alla discesa della polveriera si contende il primato della più bella traccia per mountainbike di Capoliveri e forse dell'intera Isola d'Elba!) Dall'anello basso si ritorna al punto di partenza. Se si esclude il bar-ristorante delle Ripalte, non si trova acqua lungo il percorso. Se avete la gamba, questo è un percorso assolutamente imperdibile!