Salita al Sassongher, simbolo di Corvara, Partendo da La Villa.

Chiedo scusa sin da adesso perchè l'escursione l' ho fatta qualche anno fa e quindi le indicazioni non sono precisissime come in altre escursioni.

Il percorso non richiede una grande preparazione tecnica, ma comunque comporta un buon allenamento data la lunghezza e il dislivello del percorso. L'unico e breve tratto esposto dell'escursione  è lo spigolo che dalla forcella del Sassongher porta all' attacco dell'ultima parte del sentiero di vetta. Anche se l'esposizione è breve, raccomando l'utilizzo di un imbrago di sicurezza: mai sottovalutare la montagna!

Si inizia dal Sentiero n°11 che da dietro la chiesa sale in direzione del Rif. Gardenacia. L' ampia mulattiera si stringe fino a diventare un sentiero che si infila in un piccolo canyon(0:55h). Si prosegue ancora fino a raggiungere il rifugio Gardenacia  mt 2.050(0:25h). (Volendo questa prima parte del tracciato si può evitare, solo in parte, utilizzando la seggiovia che parte da La Villa).

Ripartiamo dal Rif., continuiamo a seguire il sentiero n°11 e ignoriamo una prima deviazione ( n° 5 ) proseguendo per la nostra strada (lo utilizzeremo come sentiero di rientro), mentre alla seconda deviazione abbandoniamo il n°11 per il n°15 in direzione del rif. Puez. Si continua a salire per il nuovo sentiero fino alla forc. Gherdenacia mt 2.548 (01:30h) e svoltiamo a sx peri il sentiero n°5 direzione Sassongher. Di lì a poco troviamo una nuova biforcazione e manteniamo la sinistra. Arriviamo ad un'altra forcella mt 2.582 (0:20h), il Sassongher è a portata di mano e sembra di poterlo toccare, ma a volte la montagna è 'meschina':  una brusca discesa ci porta a quota 2.369 all'incrocio con il sentiero n° 7 (0:30h) e da lì doppiamo ripartire per l' ultima ascesa. Si raggiunge in poco tempo la forcella del Sassongher(0:10h) il tempo di mettersi l'imbrago il veloce spigolo e ci ritroviamo sull'ultimo strappo di sentiero che porta alla vetta.Finalmente la vetta!!(0:30) Giornata bellissima e ogni parola per descrivere il panorama sarebbe inutile. Qui ci si può godere la giusta e meritata pausa pranzo. Non si andrebbe più via ma il tempo è tiranno. A malincuore si comincia a scendere. Facciamo il percorso a ritroso fino all'incrocio con il segnavia n° 7-5. Bisogna ignorare sia il segnavia n° 7 (porta sempre a La Villa, ma io non l'ho mai fatto), sia il n°5 che sale per il Puez (quello che abbiamo fatto all'andata) e segiure il segnavia n° 5 che a mezza-costa procede in direzione del rif. Gardenacia. Arriviamo al''incrocio con il sentiero n° 11 e da qui scendiamo a ritroso in direzione del rif. Gardenacia e quindi per il  parcheggio (03:00h).

Buona escursione