Login

Zapomniałeś swój login?

Cookies have to be accepted!
Your browser's cookie functionality is disabled. Please enable this functionality.

Not a member yet?

Register now
Login

Available for registred users only

Log in to use this feature.

Zapomniałeś swój login?

Cookies have to be accepted!
Your browser's cookie functionality is disabled. Please enable this functionality.

Not a member yet?

Register now
Filter
Kategorie
Advanced filters
  • Długość (km)
  • Wysokość
Zapisz filtr Reset filter

TrackRank

QRCode

Technical data

Długość16,9 km Wysokość571 m Way down553 m Czas trwania01:13 h:m Data23.08.2024
Oceny Author Krajobraz Czynnik zadowolenia Kondycja Technika

Statystyka

97 Widoki Oceny 0 Downloads / Pliki do pobrania Przeciętnie
Rate
  • Karta trasy
  • Dojazd
  • Downloads / Pliki do pobrania
Partenza da Moena in direzione Predazzo. Prendiamo la ciclabile nella vicinanza del bicigrill e andiamo verso sud fimo al ponte che attraversa l’Avisio. Passiam il ponte e sulla curva a destra invece che continuare sulla ciclabile prendiamo a sinistra per la strada forestale che sale con modesto dislivello. La strada si alza lentamente con un panorama sulla frazione di Forno. Si tratta di un villaggio all’uscita della selvaggia Valsorda. E’ un antico villaggio la cui presenza è documentata quando faceva parte del Principato vescovile di Bressanone. Nel 1315, Predazzo, Mezzavalle (attuale frazione di Predazzo), e Forno entrarono nella Magnifica Comunità di Fiemme, formando un unico insediamento. Il nome dell'abitato, Forno, deriva infatti dal latino Furnus (forno) dove veniva “cotta” una particolare roccia estratta dal vicino gruppo montuoso del Latemar, il cosiddetto Bol Ross, una ematite terrosa (ocra rossa). Da tale roccia veniva estratta una pittura, di colore rosso, utilizzata come vernice protettiva sulle parti metalliche, principalmente tetti di case e chiese. È ancora possibile trovare tracce e schizzi su alcune rocce tra il paese e Medil lasciate da cacciatori e pastori. Il santo patrono di Forno è san Lazzaro, a cui è dedicata la piccola chiesetta a navata unica. La festa patronale del paese, secondo il calendario liturgico, è posticipata al 7 gennaio, nonostante la ricorrenza di san Lazzaro sia celebrata il 17 dicembre. La chiesetta è stata restaurata e riporta ancora parte dell’affresco di San Cristoforo che indicava il passaggio della via principale che portava a nord, verso i passi dolomitici. Continuiamo la salita in bicicletta e possimao vedere più in alto un secondo abitato: Medil. Il minuscolo paesino (ormai conta pochissimi residenti) gode di una posizione privilegiata. Anche in inverno i raggi del sole illuminano l’abitato. Qui in passato viveva una comunità di pastori e contadini oltre a boscaioli. Qui, si dice fu abbattuto, alla fine del 1800 l’ultimo orso. C’è una piccola chiesetta dedicata a Sant’Anna e vicino è sospesa una bomba (scarica) riadattata a campana. Continuiamo a salire e su un tornate continuiamo verso sinistra (non proseguiamo a destra su una pista che porta sopra all’impianto dei trampolini di Predazzo). La strada ora viaggio in direzione est fino a raggiungere una splendida baita detta “bait del Guglielmo). Dopo un centinaio di metri la strada si interrompe e non è più possibile continuare. Non resta che tornate indietro mettendo a dura prova i freni.

Galeria trasy

Mapa trasy i profil wysokości

  • Open Street Map
  • Google
Minimum height 1135 m Maximum height 1601 m Widok szczegółowy

More about the tour author

bonani
Member since 2012

Send private message

Komentarze

Moena si raggiunge percorrendo da sud la Valle di Fiemme. A Predazzo continuare lungo la statale 48 delle Dolomiti. Si può arrivare da nord dai passi dolomitici del Sella, del Pordoi o dal passo Fedaia. Da Canazei prendere la direzione Moena. Per l’escursione in bicicletta è opportuno lasciare l’auto nel piazzale vicino al campo sportivo. Dalla parte opposta della strada passa la ciclabile.

GPS tracks

Trackpoints
  • GPX / Garmin Map Source (gpx) download
  • TCX / Garmin Training Center® (tcx) download
  • CRS / Garmin Training Center® (crs) download
  • Google Earth (kml) download
  • G7ToWin (g7t) download
  • TTQV (trk) download
  • Overlay (ovl) download
  • Fugawi (txt) download
  • Kompass (DAV) Track (tk) download
  • Karta trasy (pdf) download
  • Original file of the author (gpx) download

More about the tour author

bonani
Member since 2012

Send private message
Share track
Add to my favorites
Remove from my favorites
Edit tags
My score
Rate
Trasa: Al Bait del Guglielmo
Rodzaj: Rower trekkingowy
Długość: 16,9 km
Evaluated on:
Czas trwania:
Day(s)
Hour(s)
Minute(s)
Ocena: Krajobraz Czynnik zadowolenia Kondycja Technika